La seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato dopo il Bitcoin, Ethereum (ETH), ha registrato un altro importante breakout a una settimana dal tanto atteso hard fork Shanghai.

Al momento della stampa, ETH viene scambiato a 1.911 $, in rialzo del 5,68% rispetto alle 24 ore precedenti, con un market cap di 230 miliardi di dollari.

Sul grafico settimanale, la criptovaluta ha sovrastato Bitcoin e le altre altcoin con un guadagno del 7,3%, superando il livello di $ 1.870 per la prima volta dall’agosto 2022.

Il fornitore di dati on-chain Santiment spiega che questo massimo di 8 mesi è dovuto al costante accumulo di ETH dalla scorsa estate, affermando:

Oggi Ethereum ha nuovamente superato i 1.870 $ per la prima volta dal 17 agosto 2022. Questo massimo di quasi 8 mesi arriva mentre gli squali stanno accumulando ETH costantemente dalla scorsa estate. Gli indirizzi che detengono 100-10k $ETH hanno accumulato 4,24 miliardi di dollari negli ultimi 9 mesi“.

Con l’impennata odierna sopra i 1.900 dollari, Ether estende i suoi guadagni del 2023 a oltre il 60%, colmando il divario con Bitcoin.

A tal proposito, il famoso analista cripto Ali Martinez ha osservato:

I dati on-chain rivelano che la prossima area di resistenza critica si trova tra 2.100 e 2.150 $, dove più di 200.000 indirizzi hanno acquistato in precedenza oltre 18 milioni di ETH“.

Liquidità di Ethereum in discesa

Sebbene il mercato cripto abbia registrato una forte ripresa dall’inizio del 2023, la liquidità rimane una delle maggiori preoccupazioni per i due principali asset digitali Bitcoin ed Ethereum.

La società di analisi blockchain Kaiko ha riferito che dal crollo dell’exchange FTX nel novembre dello scorso anno, la liquidità del mercato di Ethereum ha mostrato una forte tendenza al ribasso. Il rapporto osserva che:

Quando si traccia la quantità di offerte e richieste entro il 2% del prezzo medio sui libri degli ordini USD/USDT, si può osservare una tendenza al ribasso non sorprendente. A metà marzo, la liquidità del mercato di ETH ha raggiunto il livello più basso dallo scorso maggio“.

Tuttavia, rispetto a Bitcoin, il calo della liquidità di Ethereum è meno marcato: quello di BTC è del 50%, mentre quello di ETH è del 41%.

A tal proposito, Kaiko aggiunge:

Nel complesso, entrambi gli asset hanno sofferto in seguito al crollo di FTX e alla recente crisi bancaria, con un minor numero di market maker che forniscono liquidità ai libri degli ordini“.