Il crollo della Silicon Valley Bank (SVB) ha provocato quello che molti dirigenti definiscono il più imponente movimento di depositi degli ultimi dieci anni.

I clienti stanno inondando le grandi banche statunitensi di richieste di trasferimento dei loro fondi dai piccoli istituti di credito. Di conseguenza, JP Morgan Chase & Co, Citigroup e altre grandi istituzioni finanziarie stanno cercando di accelerare il tipico processo di “onboarding” per effettuare transazioni immediate.

Già la scorsa settimana, i trasferimenti di depositi dalla SVB e da altri istituti di credito locali alle grandi banche sono aumentati, raggiungendo il picco lunedì 13 marzo.

Per soddisfare l’aumento della domanda, JPMorgan ha ridotto il periodo di attesa per l’apertura di un conto e accelerato il processo di accesso ai fondi da parte delle aziende, in modo che possano pagare i propri dipendenti entro la fine della settimana.

Invece delle solite due settimane, la banca privata di Citigroup sta cercando di aprire i conti non appena viene presentata la domanda.

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Il crollo di SVB sembra avvantaggiare altre grandi banche, che negli ultimi giorni stanno registrando un grande afflusso di clienti. Tuttavia, i dirigenti affermano di muoversi con cautela per evitare di essere accusati di aver approfittato della circostanza. Secondo alcune fonti a conoscenza della questione, JPMorgan avrebbe addirittura consigliato ai propri banchieri di non acquisire attivamente i clienti dei concorrenti più piccoli.

Ciononostante, molti esperti stanno prendendo atto del chiaro vantaggio di JPMorgan e Citigroup in questa situazione. Secondo Mike Mayo, analista bancario di Wells Fargo, “Golia sta vincendo in questi tempi meno sicuri“.

Domenica 13 marzo il governo degli Stati Uniti ha annunciato misure di emergenza, con la Federal Reserve che renderà disponibili ulteriori finanziamenti agli istituti coinvolti per evitare che colino a picco, trascinati dal fallimento della Silicon Valley Bank.

Tuttavia, i depositanti stanno ancora cercando di trasferire i propri fondi verso istituti più grandi come JPMorgan, Citigroup e Bank of America.

Inoltre, dal momento che il crollo della SVB ha messo in luce, per molti depositanti e correntisti, il pericolo di affidare tutto il proprio capitale a un unico istituto di credito, è probabile cha molte banche vedranno la propria base di clienti aumentare anche dopo che la crisi bancaria si sarà attenuata.

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