Un sabato infernale è quello che ha salutato oggi tutti i crypto investitori. Nonostante il lieve miglioramento registrato per gli asset digitali principali come Bitcoin ed Ethereum – saliti rispettivamente del 3% e del 5% – le maggiori stablecoin (USDC, DAI e USDD) hanno assistito a un pesante depegging (perdita dell’ancoraggio con le valute fiat di riferimento), mentre la crisi dovuta al fallimento della Silicon Valley Bank continua a perseguitare il mercato delle criptovalute.
USDC depeg – Le ragioni
Secondo gli ultimi dati, USD Coin (USDC), la seconda stablecoin più grande dopo USDT di Tether, ha visto il suo valore di ancoraggio al dollaro USA scendere dell’11% nell’ultimo giorno.
USDC è scambiato a un valore medio di $ 0,912 al momento. Il suo volume di scambi nelle 24 ore ha registrato un enorme aumento del 321% attestandosi a 18,54 miliardi di dollari, perdendo il suo valore fisso di 1 dollaro.
Circle – la società dietro USDC – in una dichiarazione ha affermato che Silicon Valley Bank è uno dei suoi sei partner bancari. Tuttavia, Circle usa queste banche solo per gestire il 25% delle riserve USDC detenute in contanti.
Nel frattempo, Circle è ancora in attesa di chiarimenti su come l’amministrazione controllata della Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) di SVB avrà un impatto sui suoi utenti.
USDC detiene un’offerta circolante di circa 40,9 miliardi, mentre la sua capitalizzazione di mercato è scesa a 36,4 miliardi di dollari. Il deficit tra il valore ancorato al dollaro e il valore attuale è in fase di allungamento poiché il mercato sta assistendo a una situazione di elevata liquidità ora.
Non solo USDC – (Quasi) tutte le stablecoin in crisi
Tuttavia, USDC non è l’unica stablecoin che sta affrontando problemi di depeg durante la recente crisi. Anche DAI, una stablecoin basata su Ethereum, con valore ancorato al dollaro, ha subito un duro colpo. Il prezzo DAI è diminuito del 10% nell’ultimo giorno. È scambiato a un prezzo medio di d $ 0,904, al momento della stampa.
Anche USDD di Justin Sun, che ha già affrontato problemi legati al depeg in passato, è sceso di circa il 7% nelle ultime 24 ore.
Infine, Paolo Ardoino, CTO di Tether, ha confermato che USDT non è legata in alcun modo con SVB, pertanto rassicurando i propri investitori e mantenendo inalterato il peg della stablecoin con il dollaro USA.