Nelle ultime settimane il dramma di Voyager ha subito diversi colpi di scena.

Nonostante l’accordo con Binance.US sia andato in porto, il broker nordamericano di criptovalute ha venduto un’ingente quantità di token, tra cui in particolare Shiba Inu, Ethereum e Chainlink.

Lookonchain, l’esperto di blockchain, ha rivelato su Twitter che nelle ultime 24 ore sono stati venduti ben 56 milioni di dollari di criptovalute. L’elenco comprendeva un’ampia gamma di asset. Tuttavia, Shiba Inu è in cima alla lista con Voyager che ha venduto 400 miliardi di token SHIB. Questa vendita da sola valeva 4,4 milioni di dollari.

Inoltre, sono stati venduti 27.255 ETH per un valore di 42 milioni di dollari, 160.000 LINK per un valore di 1 milione di dollari e 11 milioni di token VGX per un valore di 6,3 milioni di dollari.

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Tuttavia, non è la prima volta che Voyager si libera delle sue partecipazioni in Ethereum, Shiba Inu e Chainlink. Verso la fine di febbraio, l’azienda ha venduto 24,7 milioni di dollari di ETH, 12,2 milioni di dollari di SHIB e 2,5 milioni di dollari di LINK.

Inoltre, la società ha acquistato 33,7 milioni di USDC da Wintermute Trading, Binance.US e Coinbase.

Nonostante questa vendita massiccia, Shiba Inu è stata scambiato a 0,00001089 dollari, con un calo giornaliero dello 0,21%. Questo crollo è stato molto inferiore a quello del resto del mercato.

Voyager detiene ancora 4.000 miliardi di token SHIB

Nonostante la massiccia vendita, Voyager continua a rimanere uno dei maggiori detentori di Shiba Inu.

Secondo recenti dati, il broker cripto possiede attualmente 757,8 milioni di dollari di criptovalute e 4 trilioni di token SHIB per un valore di 44,2 milioni di dollari.

Inoltre, detiene ETH per un valore di 157,7 milioni di dollari e LINK per un valore di 8,5 milioni di dollari.

L’ultima ondata di vendite è stata associata all’accordo della società fallita con Binance.US, dopo che il giudice fallimentare statunitense ha recentemente dato il via libera alla vendita di Voyager. L’accordo dovrebbe ammontare a 1,3 miliardi di dollari.