Oggi il mercato delle criptovalute ha registrato un forte calo, scendendo di oltre il 5% in soli 45 minuti.
Crollo crypto oggi: BTC ed ETH in cima alla lista dei peggiori risultati
Oggi il valore di Bitcoin ha registrato un minimo e un massimo rispettivamente di 22.241 e 23.540 dollari, subendo un calo di quasi il 6% nelle ultime 24 ore. Anche il valore di Ethereum è sceso di oltre il 5%, registrando un minimo e un massimo rispettivamente di 1.553 e 1.652 dollari.
Sebbene vi siano pressioni dovute ai timori di un rialzo dei tassi di interesse di 50 ps a marzo da parte della Federal Reserve statunitense a causa dell’aumento dell’inflazione, la macro non è la ragione alla base del crollo crypto di oggi.
L’indice del dollaro USA (DXY) è infatti sceso nelle ultime 24 ore, favorendo un aumento dei prezzi delle criptovalute.
I motivi del crollo crypto di oggi
Il crollo di Bitcoin all’inizio di venerdì è dovuto fondamentalmente alle preoccupazioni per la Silvergate Bank (una banca californiana che si occupa principalmente di transazioni in criptovaluta), dato che le principali società cripto, tra cui Coinbase, MicroStrategy e Circle, hanno preso le distanze dall’intermediario finanziario, provocando un crollo di oltre il 50% del prezzo delle azioni.
Un’altra ragione dietro il crollo crypto oggi è lo sblocco miliardario dei Bitcoin di Mt. Gox, che nel 2014 è stato l’exchange cripto più grande e importante al mondo. Al momento si prevede che i creditori della piattaforma riceveranno i rimborsi anticipati a partire dal 10 marzo, quando verrà aperta la prima procedura per i prelievi.
Secondo i dati di Coinglass, a oggi sono stati liquidati 205 milioni di posizioni lunghe in criptovalute, di cui 72,91 milioni in Bitcoin e 40 milioni in Ethereum.
Inoltre, in un tweet del 3 marzo, Lookonchain ha segnalato che un indirizzo ha ritirato 312 milioni di USDC dalla piattaforma Circle e li ha trasferiti su altri exchange crypto.
Questi trasferimenti sono avvenuti dopo che Coinbase ha annunciato che non avrebbe più accettato o avviato pagamenti con la banca Silvergate.
At Coinbase all client funds continue to be safe, accessible & available.
In light of recent developments & out of an abundance of caution, Coinbase is no longer accepting or initiating payments to or from Silvergate.
— Coinbase (@coinbase) March 2, 2023
Dopo una breve pausa, l’indirizzo ha nuovamente prelevato 10 milioni di USDC da Circle e li ha trasferiti agli exchange, con tempistiche che secondo i dati on-chain risultano alquanto sospette.
Un altro crollo crypto in arrivo?
Stando alle ultime analisi, è molto probabile che il mercato cripto subirà un altro calo nei prossimi giorni. I dati on-chain di Bitcoin mostrano, infatti, un aumento della pressione di vendita da parte dei detentori a breve termine (da 1 a 3 mesi), che ha raggiunto il valore più alto dal giugno 2022.
Inoltre, anche il deflusso di stablecoin dagli exchange sta aumentando, indicando un ulteriore crollo dei prezzi. Anche i grafici tecnici di Bitcoin ed Ethereum mostrano segnali ribassisti o pre-bassisti.
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