A febbraio, l’attività complessiva del settore manifatturiero nella zona euro ha subito una nuova contrazione, ma la produzione è aumentata per la prima volta da maggio dello scorso anno, grazie al continuo miglioramento delle catene di approvvigionamento.

Nel mese che si è appena concluso, l’indice S&P Global Purchasing Managers’ Index (PMI) per il comparto manifatturiero è sceso dal 48,8 di gennaio a 48,5, in linea con la lettura preliminare ma ancora inferiore alla soglia di 50 punti che separa la crescita dalla contrazione.

Leggi anche: L’Unione Europea vuole velocizzare la regolamentazione bancaria per le criptovalute

Tuttavia, l’indice PMI composito di venerdì scorso, che misura la produzione e che viene considerato il principale barometro della salute economica europea complessiva, si è attestato appena al di sopra della soglia di pareggio (50,1) rispetto alla lettura di gennaio a 48,9.

L’espansione marginale della produzione registrata dai produttori dell’Eurozona a febbraio è una notizia positiva, in quanto rappresenta il primo aumento dallo scorso maggio e un ulteriore miglioramento della tendenza sottostante rispetto ai minimi visti a ottobre“, ha affermato Chris Williamson, capo economista aziendale di S&P Global.

Leggi anche: Il Parlamento Europeo Vieta l’utilizzo dell’app Cinese TikTok sui Dispositivi dei Dipendenti

FightOut - La prossima crypto Move-2-Earn che farà 100x

Valutazione

  • Supportato da LBank Labs e Transak
  • Guadagna ricompense con gli allenamenti
  • Sali di livello e competi nel metaverso
  • Prevendita live adesso - Raccolti oltre 1 milione di dollari
  • Community in forte crescita