Il gigante dello streaming video Netflix ha finalmente delineato alcune delle misure che sta adottando per fermare, o almeno ridurre, la condivisione delle password.
Secondo una serie di nuove linee guida aggiunte al Centro assistenza di Netflix, sembra che la piattaforma consentirà l’accesso a un account registrato solo ai device connessi alla stessa rete del dispositivo principale.
Questo dovrebbe limitare il numero di persone che utilizzano un singolo account a un solo nucleo familiare. I dispositivi non registrati che tentano di accedere all’account senza essere connessi alla rete Internet registrata saranno automaticamente bloccati.
Tuttavia, ci saranno alcune eccezioni a questa regola. Ad esempio, se un membro della famiglia è in viaggio, l’account principale sarà in grado di verificare la connessione remota, in modo da poter usufruire del servizio nonostante la lontananza da casa.
Tuttavia, Netflix (NFLX) non ha ancora chiarito quante volte il dispositivo primario sarà in grado di verificare una connessione remota.
Netflix vuole ridurre la condivisione delle password per aumentare le entrare
A dicembre, Netflix ha annunciato che la condivisione delle password non sarebbe più stata tollerata sul servizio di streaming a partire dal 2023.
A quanto pare, si tratta dell’ennesima mossa dell’azienda per aumentare le entrate e il numero degli abbonati, poiché si stima che oltre 100 milioni di utenti utilizzino un account di terze parti per accedere al servizio.
Per evitare l’esodo degli abbonati una volta attuate le nuove misure, Netflix ha recentemente annunciato un nuovo pacchetto di abbonamento chiamato “Basic with Ads” che costa 6,99 dollari al mese e supporta solamente un dispositivo registrato.
Questo piano è attualmente disponibile in un numero selezionato di Paesi, tra cui Brasile, Stati Uniti e Regno Unito. Tuttavia, l’azienda dovrebbe presto renderlo accessibile agli utenti di tutto il mondo.
Gli attuali pacchetti di abbonamento di Netflix consentono di collegare fino a 4 dispositivi contemporaneamente, con costi aggiuntivi per ogni membro che utilizza un singolo account oltre il limite massimo consentito.
Queste nuove linee guida arrivano poco dopo la notizia che il co-fondatore della piattaforma di streaming Reed Hastings ha lasciato la carica di co-CEO dopo 25 anni alla guida dell’azienda, per essere sostituito da Ted Sarandos e Greg Peters.
La concorrenza nel settore dello streaming continua a scaldarsi
Oltre al giro di vite sulla condivisione delle password, Netflix ultimamente ha anche migliorato la sua offerta di contenuti per attirare più utenti.
Di recente ha lanciato giochi per cellulari a cui è possibile accedere offline e a breve dovrebbe iniziare a incrementare le sue entrate pubblicitarie per compensare la consistente differenza di prezzo del pacchetto Basic with Ads. Secondo le ultime indiscrezioni, la nuova piattaforma pubblicitaria sarà gestita da Microsoft (MSFT).
La concorrenza nel settore dello streaming video si è intensificata con l’ingresso dei principali concorrenti, tra cui Amazon (AMZN), Disney+ e Apple (AAPL). Il principale vantaggio competitivo di Netflix e uno dei principali punti di forza del suo modello di business sono i contenuti originali, una pratica che ormai è diventata una norma nel settore, dato che molte di queste aziende producono anche serie TV e film propri.
Rimanere competitivi e in cima alle preferenze dei consumatori è fondamentale per il successo a lungo termine di Netflix e delle sue principali piattaforme rivali.
A metà gennaio, il gigante dello streaming ha registrato un sorprendente aumento del numero di abbonati a pagamento, dopo due cali trimestrali consecutivi, e sembra che le ultime misure adottate dall’azienda stiano funzionando per attirare più utenti sulla propria piattaforma. Tuttavia, resta da vedere se il giro di vite sulla condivisione delle password avrà delle conseguenze indesiderate, come ad esempio un calo del tempo trascorso dalle persone a guardare i contenuti.
Con una base di utenti che si sta avvicinando ai 300 milioni, Netflix potrebbe presto essere costretta a intraprendere ulteriori iniziative per aumentare il proprio fatturato senza dipendere dalla crescita degli abbonati, che nei prossimi mesi potrebbe rallentare o subire una battuta d’arresto.
Meta Masters Guild - La prossima crypto P2E da 100x?
- Ancora pochi giorni prima della fine della prevendita!
- Gioco innovativo blockchain con funzione Play2Earn
- Entra a far parte di un nuovo ecosistema di giochi NFT
- Tre diversi giochi in fase di sviluppo