Amazon (NYSE: AMZN) ha perso oltre il 50% nel 2022 e ha vissuto il suo anno peggiore dal 2000, quando aveva subito un crollo dell’80%. Tuttavia, nonostante il brusco calo, molti analisti considerano il titolo Amazon una delle migliori scelte del 2023.
Quello che sta per concludersi è stato un anno terribile per i mercati azionari in generale, soprattutto per i titoli tecnologici. Oltre ad Amazon, anche Meta Platforms (META) e Tesla (TSLA) sono scese sotto i 1.000 miliardi di dollari.
Osservando l’andamento dei prezzi da inizio anno, il titolo Apple (NYSE: AAPL) è stato il migliore con una perdita pari solamente al 25,7% e un market cap sceso vicino ai 2.000 miliardi di dollari. La società ha raggiunto i 3.000 miliardi di dollari nel primo giorno di negoziazione del 2022 ed è diventata la prima società in assoluto a raggiungere questo traguardo.
Amazon, invece, ha conquistato un altro dubbio primato, diventando la prima azienda a perdere 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato.
Nel frattempo, molti altri nomi di spicco del settore tecnologico stanno vivendo il loro peggior anno di sempre: Tesla e Meta Platforms hanno perso il 60% ciascuno, mentre PayPal è crollato di circa il 62% nel corso dell’anno.
Tornando ad Amazon, a differenza di altre Big Tech, la sua sottoperformance è iniziata nel 2021. L’anno scorso il gigante dell’e-commerce è riuscito a malapena a chiudere in attivo, mentre l’S&P 500 è salito del 27%.
Nello stesso perioso Jeff Bezos ha lasciato la carica di CEO dell’azienda e ha assunto il ruolo di presidente esecutivo, passando il testimone ad Andy Jassy, che era a capo dell’attività AWS della società.
Amazon ha avuto il suo secondo anno peggiore di sempre
Nel 2022 i grandi nomi del settore tecnologico hanno sottoperformato i mercati sulla scia dell’aumento dei tassi di interesse.
Per quanto riguarda Amazon, la crescita delle vendite dell’azienda è scesa al livello più basso degli ultimi due decenni. Anche la crescita di Amazon Web Services (AWS), il comparto che fornisce servizi di cloud computing sull’omonima piattaforma on demand, è stata frenata dal rallentamento dell’economia e dall’aumento della concorrenza.
Inoltre, con l’incremento delle attività di e-commerce da parte di numerose aziende e negozi fisici, Amazon ha dovuto fare i conti con un numero sempre più crescente di competitor. Le vendite online dell’azienda sono diminuite, mentre la crescita di AWS è crollata al livello più basso da quando la società di Jeff Bezos ha iniziato a riportare separatamente i guadagni di questa attività.
Inoltre, all’inizio di quest’anno, Amazon ha ammesso di aver investito troppo nell’espansione della rete di evasione ordini e di trovarsi con un numero eccessivo di dipendenti a causa del rallentamento della domanda.
Secondo gli esperti AMZN è una delle migliori scelte azionarie per il 2023
Come dicevamo all’inizio, dopo il crollo di quest’anno diversi broker vedono il gigante dell’e-commerce e del cloud come una delle migliori scelte del 2023.
Citi, Bank of America e JPMorgan sono tra i broker che hanno aggiunto il titolo AMZN alla loro top selection per il nuovo anno. Bank of America ritiene che l’azienda guadagnerà quote di mercato nell’e-commerce e aumenterà i suoi profitti, mentre JPMorgan, che in precedenza aveva indicato il titolo come una delle migliori opzioni per il prossimo anno, ha recentemente abbassato sia il target price (da 145 a 130 dollari) sia le stime sugli utili della società per il quarto trimestre del 2022. Ciononostante, il nuovo prezzo obiettivo del broker implica anche ci sarà un massiccio rialzo del titolo nel 2023.
Anche Citi ha espresso un’opinione rialzista sulle azioni AMZN per il 2023. In una nota per i clienti si legge:
“Riconosciamo le sfide della domanda che il business retail di Amazon si trova ad affrontare a causa della macroeconomia, del rallentamento della crescita di AWS e della riduzione del reddito operativo. Ma crediamo anche che Amazon possa guadagnare quote in questo periodo di incertezza, che la crescita di AWS possa accelerare attraverso una maggiore efficienza operativa e che il blocco delle assunzioni possa migliorare il reddito operativo.“
Il 2023 sarà migliore per Amazon?
Nonostante il 2022 sia stato un anno da dimenticare per Amazon, il colosso dell’e-commerce dispone ancora di un patrimonio solido e di notevoli vantaggi competitivi.
Tuttavia, deve affrontare un contesto macro complesso e lasciarsi alle spalle un anno difficile, che ha messo a dura prova sia i titoli statunitensi sia l’economia globale. Tra i crescenti timori di una possibile recessione, gli analisti di Wall Street sono divisi sulla possibilità che il 2023 sia migliore per l’economia statunitense.
Nel frattempo, Mark Mahaney di Evercore ISI ritiene che il titolo AMZN sia un buon acquisto ai prezzi attuali, anche se prevede un 2023 difficile. Sebbene la società di Jeff Bezos abbia adottato diverse misure per tagliare i costi, Mahaney ritiene che Amazon debba fare di più per ridurre le spese, pur rimanendo comunque un buon acquisto per gli investitori a lungo termine.
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