Tesla prevede di richiamare più di 435.000 auto in Cina, così da rilasciare un nuovo aggiornamento software per risolvere un problema alle luci posteriori. A renderlo noto giovedì è stata l’autorità di regolamentazione del mercato cinese.
Nel dettaglio, un totale di 142.277 berline Model 3 e 292.855 veicoli Model Y potrebbero essere interessati dal problema in cui un difetto del software interrompe l’illuminazione delle luci posteriori dell’auto.
I regolatori del governo cinese hanno affermato che ciò rappresenta un pericolo per la sicurezza dei conducenti.
Il mese scorso, Tesla ha richiamato più di 321.000 veicoli negli Stati Uniti per un problema simile.
Tesla rilascerà aggiornamenti software in remoto per risolvere il problema.
Tesla in Cina non è nuova a questi problemi tecnici. La scorsa settimana la casa automobilistica EV di proprietà di Elon Musk ha annunciato il richiamo di oltre 80.000 auto in Cina per problemi relativi alle cinture di sicurezza e software.
La Cina è uno dei mercati più importanti di Tesla. L’azienda ha un importante stabilimento di produzione a Shanghai e negli ultimi mesi ha venduto un numero record di auto prodotte in Cina.
Ma la casa automobilistica di Elon Musk sta anche affrontando una concorrenza più dura da rivali nazionali tra cui BYD sostenuta da Warren Buffett e startup tra cui XPeng, Nio e LiAuto. E nel 2023, le case automobilistiche elettriche stanno pianificando di rilasciare una serie di nuovi veicoli.
A ottobre, Tesla ha tagliato il prezzo dei suoi veicoli Model 3 e Model Y in Cina dopo averli aumentati all’inizio dell’anno a causa dell’aumento dei costi dei materiali.
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